La medicina estetica ha in grande considerazione le problematiche patologiche e fisiologiche legate all’invecchiamento.
In particolare un’attenzione sempre maggiore viene data alla salute e all’estetica di mani e piedi.
I tradizionali fattori dell’invecchiamento, come l’eccessiva esposizione al sole e l’invecchiamento genetico, oltre a svariate patologie, contribuiscono a modificare l’aspetto estetico della superficie dorsale di mani e piedi. Con il trascorrere degli anni l’assottigliamento della cute e del grasso sottocutaneo evidenzia le vene e i tendini estensori, rendendone l’aspetto scarno e scheletrico. L’invecchiamento del dorso della mano è caratterizzato inoltre dalla comparsa di lentigo solari causate dalla fotoesposizione continua di questa regione mentre nel piede si evidenziano spesso ipercromie della pelle dovute ad alterazioni del sistema endocrino e/o vascolare.
La medicina estetica propone numerosi trattamenti per correggere gli inestetismi con risultati estetici molto validi e soddisfacenti per il paziente.
Per correggere tali inestetismi si utilizzano peeling chimici, materiali biostimolanti e filler, anche in sinergia tra di loro.
L’utilizzo di queste sostanze permette di ottenere un rinnovamento epidermico e uno stimolo dermico alla produzione di collagene, elastina e glucosoaminoglicani con un aumento della elasticità cutanea.
Nel trattamento dell’invecchiamento della mano e del piede vari sono i metodi a disposizione.
Il ruolo del medico è di ottenere la correzione più idonea per ogni inestetismo con la miglior compliance del paziente e la più ampia soddisfazione per il risultato estetico. Ogni terapia sarà pertanto individualizzata sul singolo paziente per ottenere i risultati più efficaci e soddisfacenti.